Proteggere il computer
Si rende pertanto necessario approntare alcune misure preventive per prevenire e comunque ridurre i danni prodotti dal malware.
Ogni misura di sicurezza attivata lavora in sinergia con le altre creando strati di protezione che rendono ardua la possibilità che un malware possa entrare nel computer o comunque agire con effetti disastrosi.
- Doppio account: Amministratore e Utente
- Antivirus
- Abilitazione dei soli programmi autorizzati
- Disattivazione dei servizi non necessari
- Web filtering, accesso ad internet controllato
- Screensaver con blocco di accesso
- Blocco utilizzo porte usb/cd-rom
- Blocco bios dell’avvio da periferiche usb/cd-rom/rete
Programmi Open source
L’uso di software open source migliora la protezione in quanto presentano alcune caratteristiche peculiari rispetto i programmi commerciali.
La scelta di un programma soggiace a valutazioni tecniche e personali.
Premesso che un programma deve anzitutto soddisfare le esigenze dell’utilizzatore andrebbero valutate le seguenti caratteristiche:
- Multipiattaforma, un programma compilato per i principali sistemi operativi Windows, Linux, Apple consente all’utente di passare da un OS all’altro potendo utilizzare lo stesso programma.
- Open source, un codice aperto potenzialmente ispezionabile avendone le adeguate conoscenze garantisce che il programma non contiene codice indesiderato. I programmi commerciali sono ‘chiusi’ e per alcune normative è persino reato l’hacking degli stessi – essendo soggetti ad un restrittivo copyright – impedendo di fatto di valutare un eventuale comportamento illecito o penalizzante per la privacy.
- Free/freeware, questo tipo di licenza consente l’utilizzo libero del programma senza costi aggiuntivi. Alcuni programmi possono essere utilizzati liberamente ma solo per scopi NON commerciali.
- Versione portable che non altera le impostazioni del sistema operativo. Molti programmi sono estremamente invasivi e modificano l’ambiente per adattarlo alle proprie esigenze. L’installazione di molti programmi potrebbe generare conflitti e rallentamenti del sistema operativo. Spesso la rimozione non è efficacie e lascia tracce della precedente installazione.
- Possibili macro* dannose annidate in un file e scritte specificatamente per programmi a larga diffusione non funzionano o comunque hanno minore efficacia su programmi alternativi.
*piccoli programmi
Le pagine web sono piene di tracker JavaScript* che raccolgono le abitudini di navigazione dell’utente e i comportamenti,
oltre che di spazi pubblicitari che rallentano il caricamento delle pagine.
Per bloccarli è possibile installare dei plugin del programma di browsing internet.
*codice invisibile annidato nella pagina web
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