In illuminotecnica e in fotografia per quantificare la tonalità della luce si usa l’unità di misura kelvin ovvero il termine generico di temperatura di colore.
Per ottenere il valore si misura la temperatura associata ad un corpo nero ideale che emette emette una radiazione luminosa cromaticamente simile alla radiazione in esame.
Ai valori più bassi abbiamo il rosso, poi l’arancio, poi la luce bianca neutra, l’azzurro e il violetto.
Agli estremi abbiamo l’infrarosso e l’ultravioletto che sono invisibili all’occhio umano.
Poichè le onde elettromagnetiche che trasmetto maggior calore sono quelle con frequenza più bassa, abbiamo la comune associazione che i colori con valori minori sono “caldi” mentre quelli con valori più alti sono “freddi”.
A seguire si riportano i valori, in ordine crescente, della temperatura di colore di alcune sorgenti di luce comuni:
- Luce di una candela: circa 1 000 K
- Lampada a incandescenza da 40 W: 2 650 K
- Lampada fluorescente extracalda: 2 700 K
- Lampada a incandescenza da 60 W: 2 760 K
- Lampada a incandescenza da 75 W: 2 820 K
- Lampada a incandescenza da 100 W: 2 900 K
- Lampada a incandescenza da 200 W: 2 980 K
- Lampada fluorescente cosiddetta “bianco caldo”: 3 000 K
- Lampada per uso fotografico da 500 W: 3 400 K
- Lampada fluorescente cosiddetta “bianco neutro”: 3 500 K
- Lampada fluorescente cosiddetta “bianco freddo: 4 000 K
- Luce solare diretta al mezzogiorno locale : ~4 900 K
- Lampada fluorescente cosiddetta “luce normalizzata” (D50) per processi di stampa e pre-stampa: 5 000 K
- Bianco puro, o “punto acromatico di riferimento”, corrispondente al punto di eguale energia nel diagramma CIE: tra 5 455 e 5 500 K
- Luce solare al di fuori dell’atmosfera terrestre: 5 777 K
- Luce d’ambiente in pieno giorno: ~6 500 K
- Lampada fluorescente diurna: 6 500 K
- Luce del cielo totalmente nuvoloso: ~7 000 K
- Lampada fluorescente superdiurna: 8 000 K
- Luce del cielo parzialmente nuvoloso: tra 8 000 e 10 000 K
- Luce del cielo sereno: normalmente tra 10 000 e 20 000 K
Per quanto riguarda le lampade fluorescenti, la normativa UNI 12464 parla di:
- “bianco caldo” per temperatura di colore inferiore a 3 300 K
- “bianco neutro” per temperatura di colore compresa tra 3 300 e 5 300 K
- “bianco freddo” per temperatura di colore superiore a 5 300 K
Il valore di temperature del colore bianco dei monitor per PC, siano essi di tipo CRT, LCD o al plasma, è solo una convenzione peraltro inesatta in quanto il bianco è prodotto per metamerismo ovvero sommando i colori prodotti da tre diversi led o fosfori: Red, Green e Blue.